Campionato Europeo Off-Road B – Sacile (Italia)

Continuano i recuperi ma il cielo si stà già annuvolando…!

Sacile-Domenica-041/64 A – Da queste fasi si passa ai 20 minuti. Nella A nessun italiano presente i primi sei terminanocon gli stessi giri (26), la vince il finlandese Max Mört seguito da: Yael Zurfluh (CH), Lewis Beach (GB) e Jörg Tiit che aveva vinto il precedente recupero.
1/64 B – Ritroviamo Romeo Simone che ci arriva vicino al passaggio ma si piazza solo sesto. Vince il francese Dan Robin con a ruota: Valentin Lopes (FR), Christian Landl (AT) e Michael Wächter (DE).
1/32 A – Un solo italiano per questi 20 minuti, Leonardo Valente che sarà l’ultimo dei 26 giri ma solo nono. Passano il turno come vincente Cristph Affolter (CH), seguito da Jörg Tiit (ancora fra i primi), il giovanissimo (9 anni) tedesco Burak Kilic e ripassa lo svizzero Yael Zurfluh.
1/32 B – Due sono gli italiani sulla griglia dipartenza: Luca Passerini con il 4 e Massimo Castoldi con il 7. Passerini manca il passaggio per una manciata di secondi mentre castoldi non ce la fa con il ritmo. Vince il francese Dan Robin seguito dal connazionale Nicolas Lerda, poi il ceco Jan Zámiš e l’austriaco Chistian Landl risalito dai 64esimi.
1/16 A – Nessun tricolore. Si alza il tono della gara e si raggiungono i 27 giri. Al traguardo arriva primo il tedesco Nick Stadler tallonato a pochi secondi dallo svizzero Marc Heim
1/16 B – Qui troviamo due italiani, Andrea Pellegrini con il 7 e Francesco Vaselli con l’8. Vaselli nemmeno parte mentre Andrea ce la mette tutta ma il ritmo passato ai 27 giri lo relega purtroppo in nona posizione.
Sacile-Domenica-05

C’è molta concentrazione ai box del Team Italia, s lavora alacremente per preparare al meglio i modelli controllando e ricontrollando per affrontare nel pomeriggio, prima le prove poi le semifinali.

 

Sacile-Domenica-06

E’ rimasto praticamente quasi deserto dall’inizio gara. Oggi era la postazione più frequentata e vi potete immaginare anche il perché. Ora già non serve quasi più ma questa mattina c’era la fila.

Questo inserimento è stato pubblicato in Reportage e il tag , , . Metti un segnalibro su permalink. Sia i commenti che i trackback sono chiusi.