INNANZI TUTTO CI SCUSIAMO PER L’ERRORE RIPORTATO SUL MOTORE DI YANNICK AIGOIN, NON SI TRATTA DEL BULLIT MA DELL’NVISION. Un errore che si è protratto dalla prima tabellina. Difatti nella lista dopo la prima qualifica era menzionato giusto.
Qualche appunto sulla giornata delle ultime due qualifiche
E’ stata veramente interessante, i big si sono battuti sull’ultimo metro, ma poi alla fine Ronnefalk li ha messi tutti in riga e con ben tre Pole di manche nessuno può dire che sia stato fortunato o abbia rubato qualcosa, la Pole definitiva se l’è ampiamente meritata. Abbiamo visto molti nomi altisonanti che fino ad un paio d’anni or sono facevano faville, vedi Reckward, Dresher, lo stesso Bloomfield che ha vinto l’europeo 2012 è rimasto in difficoltà per quattro manche per poi guadagnarsi l’entrata nelle semi con la quinta. Perfino nel nostro Team abbiamo visto un calo che riguarda quello che abbiamo sempre considerato uno dei migliori italiani, parlo di Davide Tortorici che con Fabrizio Teghesi non sono riusciti ad adattarsi a questo circuito molto veloce e scivoloso allo stesso tempo, e nelle foto di action delle macchine potete notare che le sospensioni non sono affatto dure, per tutti i salti e per evitare una pressione laterale troppo intensa che potrebbe portare alla perdita d’ingaggio laterale. Sono i francesi a piazzare più piloti nelle semi, comunque era prevedibile, loro giocano in casa; ma c’è un bel misto di nazioni.
In ogni caso, i nostri piloti sono riusciti a migliorare abbastanza e sono risaliti quasi tutti. Inoltre dobbiamo notare la prestazione di Ongaro Davide che con l’ultima manche è il primo escluso dalle semi, ma i quarti gli serviranno di rodaggio, al ragazzino piace girare, più giri fa più prende la mano. Peccato per Zanchettin che non ha terminato la quinta e si piazza solo 21°. Seguono: Baruffolo 25º, Rabitti (risalito molto bene) 49º, Bianchi 51º, Stocco 52º, Natale 55º, Sala 56º, Tortorici 61º, Teghesi 68º, Ruggeri 69º, Perin 79º, Magi 87º.
Ora vi proponiamo qualche action ed in seguito la LRP dello spagnolo Borja, un pilota che sta dimostrando di emergere bene e la RB One di Baruffolo con gli ultimi accorgimenti per l’europeo; in seguito altre action.
