Ciao a tutti. La primavera stenta ad arrivare e con essa il nostro pieno ritorno alle piste, alle gare ed al divertimento di cui tanto sentiamo il bisogno, se non altro per dimenticare per qualche ora tutti i problemi che ci affliggono, e per questo nulla c’è di meglio del nostro amato hobby. Ho qualche novità da comunicarvi alcune belle altre meno, da quale comincio? Ok partiamo con le meno belle, cosicchè alla fine di questa breve lettura vi rimangano le note finali più positive :).
Avrete già indovinato… devo tornare sull’increscioso argomento crisi. Tutto è fermo, nessuno decide qualcosa per dare un po’ di ottimismo alla nostra sempre più fragile economia. Alzo il telefono e già so che dall’altra parte del filo sentirò solo lamenti e giustificati sfoghi; lavorare senza un briciolo di serenità, o l’ipotesi di qualche sprazzo di luce all’orizzonte, non è affatto bello e non aiuta il morale, che ci ostiniamo a voler mantenere, non dico alto, ma perlomeno ad un livello decente.
Ho chiesto aiuto a destra e manca per sostenerci in questo momentaccio, molti, lo capisco, non possono proprio far nulla, a loro volta inguaiati, pochi han fatto uno sforzo ulteriore per mantenere le pubblicità anche perchè, più che mai adesso, servono davvero per mantenere delle fette di mercato… ma troppi hanno fatto orecchie da mercante, del tutto insensibili non ci hanno degnato nemmeno di una risposta, anche negativa, e mi pare quasi di vederli sorridere, seduti sulla sponda del fiume, aspettando di veder passare dei cadaveri, come recita un noto proverbio orientale.
Va bè noi non abbiamo nessuna intenzione di compiacerli e proveremo a resistere e sopravvivere, anche a costo di tagliare cose necessarie, come già abbiamo iniziato a fare. Abbiamo infatti rinunciato, con dolore, alla collaborazione di persone che sentivamo parte della famiglia, economizzato sui servizi telefonici ed altro ed oggi, al momento di procedere con la stampa, abbiamo dovuto eseguire il taglio di un sedicesimo della rivista, adeguandoci agli introiti pubblicitari. Abbiamo così forzatamente “soppresso” l’articolo più corposo, quello sulla riuscita fiera di Verona, che puntualmente troverete sul prossimo numero con le belle foto di tutte le manifestazioni che là si son tenute e che hanno deliziato gli occhi del numeroso pubblico intervenuto. Spero ci comprenderete ed apprezzerete comunque i nostri sforzi per continuare a mettervi a disposizione un’informazione libera ed indipendente e a regalarvi qualche ora di spensierato relax con la lettura della rivista che continuate a dimostrarci di amare.
Contiamo di tornare al consueto formato quanto prima, naturalmente. Mi auguro di cuore che anche voi prendiate numerosi la decisione di abbonarvi, di far abbonare i vostri amici anzichè prestar loro la vostra copia e, perchè no, trovare qualche inserzionista nuovo per noi, non necessariamente del nostro settore, siamo modellisti ma anche persone normali che consumano anche prodotti non modellistici no? Detto questo, passo alle notizie più positive.
Innanzi tutto, ancora, il bel successo della fiera di Verona con tantissimi appassionati che ci son venuti a trovare e a testimoniarci il proprio sostegno. Poi la stagione di gare iniziata con tanta gente che ha sfidato anche il tempo incerto, se non brutto, pur di ritrovarsi con gli amici di tante avventure modellistiche e tornare a divertirsi. Stiamo inoltre lavorando alacremente sul sito che è quasi ultimato e stiamo vedendo di realizzare cose nuove, anche ascoltando i vostri preziosi suggerimenti, ma non vorrei approfondire troppo perchè ogni bel progetto incontra inesorabilmente degli ostacoli che vanno superati quindi non azzardo la tempistica, ma so già che apprezzerete. Naturalmente rinnovo a tutti la nostra completa disponibilità a dare una mano, nel limite delle nostre possibilità e capacità, con le “armi” che abbiamo a disposizione, quindi sulle nostre pagine cartacee ed internet, aperte a tutto e a tutti in qualsiasi momento. Vi mando un abbraccio enorme, amici, con l’augurio che il futuro prossimo sia per tutti noi più sereno e ci lasci spazio e tempo per le cose che più amiamo, a partire dai nostri familiari per arrivare al nostro prezioso, insostituibile hobby.