Siamo entrati nella stagione autunnale e le prime piogge e i primi freddi hanno colpito le nostre regioni, in alcuni casi in maniera tragica, come saprete, per cui con affetto ci rivolgiamo a chi sta soffrendo e cercheremo, nel nostro piccolo di far qualcosa per loro oltre a manifestare la nostra vicinanza. Si avvicina anche il momento forse “peggiore” per praticare il nostro amato hobby, perlomeno all’aperto, dovremo quindi praticarlo in maniera un po’ diversa, ad ognuno la scelta, il nostro Sport offre infinite possibilità. Naturalmente le gare si stanno diradando e la stagione fredda ci consentirà di “far fuori” tutti i modelli che abbiamo ancora sugli scaffali, per far spazio a quanto di nuovo ci verrà inviato prima o subito dopo l’atteso appuntamento, ad inizio febbraio, con la fiera di Norimberga 2010, vetrina mondiale di tutte le maggiori novità nel nostro universo modellistico, cui dedicheremo il giusto spazio in attesa dei singoli approfondimenti.
Su questo numero vi presentiamo due articoli di tecnica; il primo tratta del nuovo acceleratore e delle nuove batterie LiPo della ZTW, mentre il secondo vi presenta il performante motore Novarossi per la categoria off road, il Plus 21-4 Buggy. Per le prove dei modelli, cominciamo da quelli volanti: cosa di meglio potevamo offrirvi, sempre vista la stagione, se non due mini elicotteri elettrici con cui divertirvi tra le mura domestiche? Ecco allora i divertenti Free Spirit Micro e il Solo inviatici da Prismalia; è incredibile constatare quanto la tecnologia attuale renda semplici manovre che solo pochi anni orsono erano “impossibili”. Se invece vi sentite coraggiosi e volete sfidare le temperature “fresche” all’aperto, vi consigliamo due altri tipi di elicotteri coassiali: lo Swordfish della Nine Eagles, sempre da Prismalia, ed il Chinook CH-47 della Jamara.
Tornando con le ruote a terra, ambiente più consono al nostro DNA, vi proponiamo il test del Tiger Jamara, un monster davvero divertente e adatto a tutti i tipi di “pollici”. Una volta scaricate le batterie del Monster, siamo pronti a salire – si fa per dire – sulla Hpi RS4 Evo+, per l’occasione vestita di una carrozzieria mitica, la Chevrolet Corvette, bellissima. Dopo molto tempo, ci si è finalmente ripresentata l’occasione di proporvi l’ebrezza delle guida a due ruote: vediamo come si comporta sullo sterrato la Anderson M5 Cross elettrica di Radiosistemi, ma possiamo anticiparvi che il divertimento è garantito.
Per gli amanti dei Crawler, le prove del Basilisk Rocks 1/8 e del Venon Creeper, ne vedrete delle belle.
Secondo appuntamento, in pista questa volta, con la Nuova 500 RCE Tamiya, che ha destato molto interesse dopo il primo articolo di presentazione e il motivo è facile da intuire, un mito, seppur in scala ridotta, rimane sempre un mito e gli estimatori sono davvero tanti. Seconda parte poi del montaggio della Motonica P81, vero “purosangue” da competizione, presto al collaudo dell’asfalto. Altro modello di potenza inaudita è il Savage Flux HP, il Monster Hpi dalle “prestazioni esagerate!”, ci garantisce Paolo.
Venendo alle gare, partiamo dal Mondiale 1/5 e Off RCE svoltosi in Sud Africa, con una partecipazione a dir poco scarsa di concorrenti in entrambe le categorie; l’articolo vi proporrà alcuni punti di vista sulle ragioni di questa debacle. Per le gare Amsci, la terza prova di italiano 1/8 pista svoltasi a Fiorano, a due passi dalle “Rosse”, che ha visto la vittoria di Lamberto Collari, mentre il titolo di campione italiano va a Domanin, grande Fabio! Dall’Emilia ci spostiamo in Veneto, a Sacile, per assistere alla quarta prova di italiano Off Road: con il titolo già nelle mani di Rabitti, Tortorici vince nella F1, Luca Parazzini nella F2. Per l’elettrico, a Padova si è tenuta la gara Uisp 1/10 Touring, a Vinovo e San Giustino quella Off Road 1/10. Chiudono brevi resoconti su manifestazioni di spicco quali il Meeting Kyosho, svoltosi a Campogalliano, e il secondo Memorial Franco Sabattini sulla pista Futura di Bologna.
Per concludere, sono lieto di presentarvi una nuova rubrica, dedicata al forum di RCM, che tanti appassionati raccoglie, appassionati che premono per avere un loro spazio anche sulla “carta stampata” e per rendere sempre più concreta la simbiosi inevitabile tra due realtà ben distinte ma simili. Cominceremo semplicemente a dirvi cosa fare per farne parte, anche se molti di voi lo troveranno scontato, noi dobbiamo sempre tener conto della varietà dei nostri lettori, e questo vale anche quando negli articoli di prova ripetiamo e ribadiamo fino alla noia certi semplici concetti o procedure. In seguito vedremo cosa fare per rendere sempre più utile il nostro servizio allo Sport che ci accomuna, vi terremo nauralmente informati.
Che altro dire? Buona lettura.