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Questo argomento contiene 12 risposte, ha 5 partecipanti, ed è stato aggiornato da Pap 18 anni, 1 mese fa.
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6 ottobre 2006 alle 10:06 #1455
Cari amici del forum, non riesco a trovare nulla su questo argomento, e così vi chiedo una mano per conoscere meglio questo tipo di differenziale. Qualcuno di voi lo usa? Richiedono cure e manutenzione particolari?
6 ottobre 2006 alle 12:02 #11739io lo uso nel rally-game visto che per tale categoria è quasi indispensabile, poi lo monto anche sulla 1/10 ma dietro (la sostanza e quella ma ha una differente regolazione da quella che avanti provo a spiegare) ovviamente va sapientemente regolato,la differenza sostanziale che al posto degli ingranaggi ha delle sfere che vanno lubrificate con aposito grasso di solito quello nero che si usa anche per i cuscinetti reggispinta, e sostituite le sfere e piattello e molla a tazza ogni qualvolta questo si usuri. la ragolazione e semplice, si avvita con un punteruolo la ghiera in foto il n 27 finche’ non va in trazione con il n 29 detta molla a tazza che a sua volta va un trazione con la puleggia, infine la ghiera n 27 va stretta con la vite n 28 per regolarne la durezza voluta, ma solo dopo una decina di minuti di rodaggio.
L’uso del differenziale anteriore regolabile a sfere mantiene alcuni vantaggi in frenata è solitamente usato in condizioni di bassa aderenza. Può migliorare sia l’ingresso in curva in accelerazione, sia la frenata (stabilità).
Differenziale più frenato minore capacità di sterzata;
maggiore stabilità in frenata ma minore inserimento: maggiore stabilità in accelerazione in uscita di curva.
Differenziale più libero maggiore capacità di sterzata;
minore stabilità in frenata ma maggiore inserimento;
maggiore tendenza al sovrasterzo in accelerazione in uscita di curva.
ecco una foto del mio differenziale a sfere, usato nel 1/8 rally game, di solito quelli anteriori e posteriori per questa scala sono molto simili.
6 ottobre 2006 alle 13:42 #11741scusa polli una cosa sola, ma di solito non è con un differenziale piu frenato che cè il rischio di sovrasterzo in uscita di curva
ti spiego quello che ti voglio dire, se il differenziale è piu duro l’auto ha una maggiore capacità di sterzata tanto che in curva perdi il posteriore e vai in sovrasterzo se non stai attento
con un differenziale piu morbido invece il posteriore ti segue dolcemente l’anteriore anche se hai piu difficoltà a chiudere la curva
capito quello che voglio dire???
byeee
6 ottobre 2006 alle 13:54 #11742marco leggi bene sopra, dove spiega duro o morbido l ho strappolato da un post di max[;)]
6 ottobre 2006 alle 15:06 #11747si ho letto bene, infatti cè scritto che con un differenziale piu morbido cè piu rischio di sovrasterzo in accelerazione in uscita di curva, ma secondo me è al contrario, cioè con uno piu duro cè questo rischio o mi sbaglio???
con uno morbido è difficile andare in sovrasterzo, o almeno a me capita cosi
byeee
6 ottobre 2006 alle 17:16 #11749Grazie mlle Pollicione, preparato come al solito !![;)]
6 ottobre 2006 alle 18:12 #11750va be preparato se mi fai le domande su quello che uso giornalmente allora ti so rispondere[}:)], altrimenti sto zitto non mi metto in mezzo . grazie dei complimenti quelli fanno sempre piacere[;)][:D]
10 ottobre 2006 alle 12:43 #11786quote:
Messaggio di marcorosanerosi ho letto bene, infatti cè scritto che con un differenziale piu morbido cè piu rischio di sovrasterzo in accelerazione in uscita di curva, ma secondo me è al contrario, cioè con uno piu duro cè questo rischio o mi sbaglio???
con uno morbido è difficile andare in sovrasterzo, o almeno a me capita cosi
byeee
Marco
ti stai sbagliando !!!!
Pollicione ha ragione, infatti nel rally il differenziale anteriore lo tiri quasi a palo, proprio per avere più trazione in curva ed evitare il sovrasterzo.
Salutoni
Dino
10 ottobre 2006 alle 13:08 #11788possiamo aggiungere pure che il sovrasterzo per i piloti in gamba e non, è molto gradito specie se è poco alla fine della curva dove si riesce a dare una leggere correzzione e spingere subito quindi si esce anche prima ,visto che puoi cambiare la traiettoria.[;)] e su questo ultimo che ho scritto pap ne sa qualcosa visto che secondo me quando si mette a terra un modello da rally si cerca proprio quello per avere qualcosa in piu’, e se non si riesci ci si butta su nuovi rapporti o nuovo motore.[;)]
10 ottobre 2006 alle 14:37 #11789io cmq parlavo di differenzale posteriore, no anteriore
posteriore piu duro=piu sovrasterzo
posteriore piu morbido=maggiore stabilità, ecc
non posso sbagliarmi su questo, le studio a scuola queste cose[;)], non mi fate passare per ignorante[;)][}:)]
la prossima volta penitenza[:D][:D]
byeee
10 ottobre 2006 alle 21:17 #11792bè, marco, comunque specifica, perchè non si era mica capito.
11 ottobre 2006 alle 14:43 #11798ops scusate, ero tranquillo che parlaste di differenziale posteriore a sfere, proprio ero andato diretto li, non avevo letto bene[;)][;)][:I][:I]
cmq al posteriore è come dico io[;)][:D]
byeee
13 ottobre 2006 alle 14:13 #11842Il sovrasterzo, se eccessivo, è una grossa noia, ma, con una macchina settata correttamente e specialmente nei piazzali, ti dà la possibilità di fare le curve in controsterzo.
Questo consente di anticipare il raddrizzamento all’uscita, con la possibilità di aprire prima il gas.
Questo tipo di guida non sempre è redditizia, ma sicuramente è molto spettacolare e divertente sia per il pilota che per gli spettatori, un pò meno per chi, come me, compra le gomme!!!!
In ogni caso, per avere una guida più facile ed equilibrata, il differenziale anteriore , che sia a sfere o no, deve sempre essere molto più duro di quello posteriore, sempre parlando dell’on o del rally a quattro ruote motrici.
Sono possibili anche molte altre soluzioni,tipo palo rigido al posteriore e scatto libero all’anteriore, ma passiamo a soluzioni adatte su pista e a pollicioni.
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