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Questo argomento contiene 5 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da mastino 9 anni, 7 mesi fa.
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22 agosto 2014 alle 20:04 #68570
con una frase del genere avevo chiuso uno degli ultimi thread cui avevo partecipato. Beh, adesso che il gatto è nel sacco posso dire.
Dopo anni di corte serrata sono finalmente riuscito a convincere un caro amico a cedermi una delle tante vecchiette con cui mi diletto. Sarà per la “nostalgia” degli anni passati a sbavare davanti a vetrine e scaffali, di sicuro per il mito TAMIYA con i suoi tanti modelli di sicuro impatto vivo ed emozionale al di là delle prestazioni.
Il kit che vi mostro oggi è il numero 79, più precisamente 58079 ed è The Egress, anno di produzione 1989.
Riemersa da un polveroso garage sotterraneo direi che dimostra tutti i suoi 25 anni. Il successivo abbandono non hanno di sicuro beneficiato alla sua conservazione.
sotto il vestito un pò di elettronica anni 90
un vecchio 540 sport tuned sprint del 1983
e plastiche danneggiate
Proseguendo nello smontaggio ho trovato rotti anche i coperchi inferiori di chiusura dei gruppi differenziali.
Fortunatamente il resto della trasmissione è in ordine, differenziali a sfere anteriore e posteriore e “palo” al centro. In alternativa il modello poteva montare il cuscinetto unidirezionale al centro ( che era compreso nel kit del modello) oppure poteva essere opzionato con lo slip diff in uso sulla Avante.
Nessuna sorpresa dentro ai differenziali, verificati e lubrificati non presentano usure eccessive ne parti mancanti.
I gruppi montati sul telaio in carbonio: i coperchi inferiori rimangono comunque a vista e possono essere successivamente rimossi per essere sostituiti con quelli nuovi che acquisterò.
Si passa a rimontare i braccetti: particolarissimi al posteriore, negli anni 80 si vedevano anche cose così:
Gruppo sterzo; qui mi manca uno dei cuscinetti momentaneamente sostituito da una boccola metallica proveniente da altro kit tamiya
Anche gli ammortizzatori sono stati fatti a pezzi, verificati e rimontati. A 24 ore non ci sono ancora segni di perdite di olio. solo uno delle quattro membrane risulta più rigida delle altre.
e si rimontano sul modello
h
Al posto dello sport tuned (onesto sì ma un brushed non apribile dopo 25 anni non ce lo rimetto sul modello) monto un altro cimelio; un Dynatech 01R, classe 1988, purtroppo senza etichetta…
un inossidabile (full plastic no BB ) Futaba S148
Si rimonta la protezione inferiore del telaio dopo una riverniciatura veloce
ed ecco il resto del vestitino, alettone rimesso in bolla, in attesa di una nuova carrozzeria
Egress è stata rieditata lo scorso anno; sul finire del 2013 la re re è stata messa in commercio e i primi batch di produzione sono andati letteralmente a ruba. Per riuscire ad ottenere un modello io stesso mi sono messo in lista di attesa (dopo aver pagato il 100% dell’oggetto) e solo a febbraio sono riuscito ad avere il kit a casa.
Simile al 99% all’originale tornano finalmente disponibili i ricambi per le tante Egress abbandonate sulle mensole.
Ciauz!
- Questo argomento è stato modificato 10 anni, 4 mesi fa da mastino.
25 agosto 2014 alle 01:47 #68579Come al solito, impeccabile restauro ed impeccabile servizio 😉 !!!
Cos’ha questa carrozzeria che non va?
Saluti 😉
Massimo Turrà
26 agosto 2014 alle 16:50 #68581una carrozza nuova per dare un’ aria di fresco pulito, come nella pubblicità- Dai, questa è proprio scassicchiata, andrebbe bene per farci del bashing ma per la mensola ci vuole qualcosa di più presentabile. 😉
18 maggio 2015 alle 07:13 #69109olà, mancava giusto il finale a questo recupero della 58079 THE EGRESS
Carrozza e set adesivi nuovi
gomme nuove, tutte le plastiche rovinate sostituite, manine blu comprese…
Il tutto mensolato e periodicamente spolverato.
Oggi, sono preso con il kit successivo; 58080 ASTUTE.
20 maggio 2015 alle 17:41 #69113Lavoro impeccabile, tanto quanto il reportage!!!
Ma non ti dico niente di nuovo, Mastì… ormai ci hai abituato a certi standard 😉Sulla Egress c’è poco da dire: da museo.
Occhio però: ho l’impressione che ti stai facendo prendere troppo la mano dalla Tamiya… ti toccherà accendere un mutuo 😀Massimo Turrà
20 maggio 2015 alle 20:17 #69114Il mutuo servirà per la nuova TRF211XM in uscita a giugno…
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