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Cari amici lettori e modellisti, mi sostituisco al Direttore, Mauro Bordignon, per questo editoriale che non tratta, come al solito, del contenuto di RCM, che in ogni caso trovate nel suo completo nella pagina del Sommario, ma di alcuni fatti incresciosi che ci riguardano direttamente e di cui ci sembra doveroso farvi parte.
Il primo è la repentina, inaspettata dipartita di Armando Bordignon, padre di Mauro, mancato improvvisamente, il che ci ha lasciato costernati e increduli; era una persona che si è sempre prodigata, con grande generosità, ad aiutare il prossimo, sia materialmente sia con sostegno morale, per me personalmente quasi un secondo padre e per il quale avevo infinito affetto e stima.
Con tutta la Redazione e, sono sicuro, anche tutti voi amici modellisti, inviamo tutto il nostro sostegno morale al nostro amico e Direttore Mauro ed alla mamma e sposa Maria, perché possano superare questo difficile momento, che prima o poi ci tocca tutti in questa vita, ma che quando arriva ci lascia attoniti, creando sempre un incolmabile vuoto nell’anima. Un ultimo caro ed affettuoso saluto a te Dino, come ti chiamavano gli amici.

Come si suol dire alle volte: PIOVE SUL BAGNATO! Qualche giorno prima, esattamente sabato 17 settembre, c’è stato un grave incendio nello stabile dove è ubicata la Redazione di RCM, praticamente lo stesso dove abito personalmente.
Fortuna ha voluto che la mia presenza in casa abbia evitato un completo disastro e “solo” la parte inferiore dello stabile sia andata quasi completamente distrutta. Metà degli uffici, tutta la parte dedicata all’officina ed al deposito dei modelli e quant’altro usavamo per preparavi gli articoli, inclusi tutti i modelli storici Off Road che negli anni ero riuscito a recuperare… tutto perso!
Tutti i componenti della Redazione e amici vicini si sono messi all’opera per ripulire i due primi uffici e tutti i macchinari rimasti operativi, e per questo ci son voluti 5 giorni consecutivi, dopo i quali abbiamo potuto riprendere il nostro consueto lavoro, anche se un po’ accampati nei due locali più piccoli rimasti ed intaccati solo dal denso fumo nero e quindi da fuliggine ovunque. È un momento assai difficile per il Vostro giornale preferito, ma noi ce la metteremo tutta per rialzare la testa e continuare, guardando ad un futuro che speriamo “migliore”. Insieme a tutta la Redazione siamo qui a chiedervi un po’ di “SOLIDARIETÀ”! Non parliamo di donazioni, mi rivolgo soprattutto ai modellisti che pur sfogliando RCM non lo acquistano di continuo ma ci conoscono da tantissimi anni, sappiamo che i momenti attuali non sono dei migliori, ma aiutare ci fa sentire migliori e sfata il mito “dell’indifferenza”. POTETE AIUTARCI SEMPLICEMENTE ABBONANDOVI PER UN ANNO ALLA RIVISTA
A questo titolo abbiamo approntato uno sconto ulteriore e, a partire dal primo di ottobre, lo potete fare a 59 Euro per 11 riviste (5,36 contro i 6,70 di copertina), in qualsiasi momento. Gli attuali abbonati possono estendere il loro abbonamento in essere, usufruendo di questa particolare offerta, limitata nel tempo, che troverete a pagina 32.
Agli inserzionisti attuali chiediamo di fare un piccolo ulteriore sforzo nel limite delle loro possibilità, a chi non è inserzionista chiediamo di farci un pensierino, anche per un tempo limitato, anche perché il ritorno e il favore dei nostri lettori non è mai mancato.
Lo Staff di RCM è e sarà estremamente grato della Vostra manifestazione di SOLIDARIETÀ, per questo momento veramente difficile che stiamo cercando, insieme, di superare. Un ultimo, doveroso e sentito abbraccio anche all’amico Diego Fuser per la prematura scomparsa dell’adorato figlio.

Valentino Colli

Ben tornati a tutti voi, amici lettori, spero abbiate trascorso le vostre vacanze nel migliore dei modi.
Per noi e per i nostri collaboratori è stata un’estate, come sempre, ricca di gare e di prove, materiale che faticheremo a concentrare nei prossimi mesi, ma ci proveremo, come sempre, e mi scuso sin d’ora per qualche inevitabile ritardo.
Comincio con un doveroso “grazie” ai nostri tanti abbonati e agli utenti del nostro Forum, sempre più numerosi a dispetto di qualsiasi crisi, segno tangibile che il nostro lavoro e i nostri sforzi per fornirvi un’informazione completa e a 360° sul nostro bellissimo sport vengono apprezzati.
Vediamo ora assieme brevemente i tanti contenuti di questo numero di settembre. Iniziamo con il presentarvi i nuovi motori brushless Leopard, distribuiti da Prismalia, che il Verga ha montato con soddisfazione su uno scafo e su un modello da off road; prossimamente vi presenteremo altri motori di questo marchio adatti ai modelli on road.
Della Walkera, vi proponiamo la prova della radio DEVO-12, un prodotto all’avanguardia con particolari tecnici davvero molto interessanti. Per gli amanti dell’aria, prova di volo per la riproduzione elettrica del famoso Spitfire, uno degli aerei più importanti della seconda guerra mondiale.
Dall’aria ci tuffiamo nell’acqua… con la prova di uno scafo a scoppio, il Rainbow F1 della Scorpio, che, con il suo metro e mezzo di lunghezza, non passa certo inosservato! Proseguiamo con le prove più “consuete”… a partire da quella della Cen CTR 5.0, una 1/10 nitro dalle potenzialità velocistiche davvero impressionanti, vi basti sapere che ha raggiunto ben 145 Km/h… fantastico!
Dallo scoppio all’elettrico con il monster della Team Magic, l’E6 Trooper, un ottimo modello “entry level” in grado di superare qualsiasi ostacolo e che si è meritato la copertina questo mese. Segue la terza parte della prova, questa volta in gara, della 1/8 off road di Radiosistemi, la Crono Dual, e con un biglietto da visita niente male… sale infatti sul gradino più alto del podio! Lasciamo lo sterrato per passare sull’asfalto con il test in pista della Motonica P8F, una 4wd rigida dalle soluzioni geniali e semplice da gestire, un altro prodotto vincente del nostro made in Italy per cui dobbiamo ringraziare l’amico Maurizio Ficcadenti & Company.
Altro test importante è quello della Hobbytech Spirit STR8 by Jet’s, un modello scorrevole, robusto e performante, adatto al divertimento ma che non disdegna le competizioni, consigliato a tutti.
Cominciamo i reportage dall’Europeo Over 40 on road di Wiesbaden, dove i tedeschi l’hanno fatta da padroni: Andreas Giesa vince della categoria 1/8 con Serpent, Bernd Hasselbring trionfa nella 1/10 con Xray. Troverete anche l’anteprima dell’europeo 1/8 off che si terrà in Germania ad inizio Agosto, mentre scrivo queste righe non so ancora il risultato, sapete che terminiamo la rivista di settembre a fine luglio per poi prenderci un po’ di meritate ferie, lasciamo indietro solo uno spazio per questo evento che vi proporremo poi completo in ottobre… “in bocca al lupo” ai nostri azzurri dunque :).
Torniamo a “casa” nostra con la 3ª prova di italiano off road 1/8 che si è svolta ad Asti: Riccardo Rabitti si impone nella F1 e Davide Ongaro nella F2. Quasi lo stesso risultato nella successiva 4ª prova a Viggiù per gli italiani… ma c’è uno spagnolo sul gradino più alto, Robert Batlle, per sapere come mai vi rimando all’articolo J. Alle sue spalle l’ottimo Riccardo Rabitti, mentre nella F2 Davide Ongaro si riconferma dominando la finale.
Per la categoria 1/5, si è corsa la terza di C.I. a Lucca: vincono Gianmarco Martelli negli Expert ed Andrea Vitale nei Senior, così entrambi si aggiudicano il titolo con una gara di anticipo, mentre la vittoria nella F1 va a Mario Dadà, che si gioca il campionato con Emanuele D’Amico nell’ultima gara di Bologna.
Per la categoria 1/10, 2ª prova di C.I. a Mesero: negli Expert vince Dino Giacalone, nella F1 David Loppini e nella F2 Stefano Carlessi. Ci spostiamo a Ceglie Messapica per la terza di C.I. categoria GT; negli Expert ha la meglio Adriano Tarragoni, nella F1 Roberto Molle e nella F2 Alex D’Angelo; già assegnato il titolo Expert, che va al sempre bravo Fabio Boero. Per l’italiano elettrico, ci si trova a Telgate: nella categoria E1 vince Alessio Menicucci, nella E2 Diego Macchioni e nella F1 Ivano Censo. Chiudiamo con la prima prova del C.I. moto svoltasi a Cassino: nelle SuperBike vince Repetati, nelle StockBike Selva e nelle NitroBike Ciccacci. Non mancano naturalmente altre gare “minori” e trofei svoltisi in varie parti d’Italia e di cui ci mandate puntualmente le cronache, grazie.
Bene, ho detto tutto mi sembra… non mi resta che auguravi “buona lettura” ed un arrivederci al prossimo numero.

L’estate è finalmente arrivata e con essa anche la stagione che ci permette, grazie anche alle sospirate ferie, di avere più tempo libero da dedicare ai nostri cari e al nostro amato hobby/sport. Ma è anche il periodo dove si concentrano più gare, così si intensifica anche il nostro lavoro, che ci vede maggiormente impegnati in giro per l’Italia e per il mondo.
Ma non voglio farvi perdere tempo ed inizio, come di consueto, ad elencarvi i contenuti di questo ricco numero. Cominciamo con la prova dei motori brushless della Tenshock, adatti per le 1/8 buggy e truggy. Il nostro “guru” Guglielmo vi spiega com’è fatto il Vox Otto V1, un motore made in Italy concepito per le competizioni.
Con le giornate di sole viene voglia di “volare”, così ecco pronto per voi il Griffit 450 3D, un monopala davvero molto potente, provare per credere! Abbiamo pensato anche ai fortunati che si recheranno al mare, quindi eccovi la prova dello Scorpio Flame Racing 800 BL, un monocarena facile da gestire e molto divertente da far scivolare sulle acque del nostro bel Paese. Passiamo alla terra ferma con la prova del Cen Matrix R3E, un off road spinto da un motore brushless nato sì per il divertimento, ma che con poche modifiche può diventare un bolide da competizione. Un altro fuoristrada elettrico, dall’aspetto davvero insolito, stile anni ‘80, è il GV Racing Cage, un 1/8 RTR potente ed assai affascinante. Passiamo all’asfalto con la seconda parte del montaggio e la prova in pista della RX8, l’ultimo gioiello di casa Xray, che non ha certo deluso le aspettative. Vi faremo scoprire poi, con la prima parte del montaggio, come sia fatta la Spirit SRT8, il buggy targato HobbyTech. Passiamo alle gare che, come detto in precedenza, cominciano ad essere davvero numerose, per fortuna, soprattutto quelle locali vista la corposità delle infauto :).
Partiamo dal Campionato Europeo B pista svoltosi in Germania, ad Hildesheim, dove il nostro portacolori, Mirko Salemi, si è aggiudicato il titolo alla guida della sua Mugen/Max. Un “BRAVO” davvero grande da parte di tutti noi Mirko! Rimaniamo nella categoria 1/8 pista con il reportage della prima prova di C.I. svoltasi a Cassino e vinta negli Expert da Balestri, in F1 da Renzi ed in F2 da Costa.
A Monsummano si è corsa la seconda prova di C.I. 1/8 Off Road: in F1 Teghesi ha portato la sua Kyosho sul gradino più alto del podio, in F2 la vittoria è andata al giovane Fantin. Portiamoci a Contigliano per assistere alla seconda prova di C.I. GT: sul gradino più alto degli Expert troviamo il “grande” Fabio Boero con MZ/Sirio. In F1 e in F2 hanno la meglio rispettivamente, Lorenzo Felici (Fenix/GiMar), alla sua prima vittoria, e Luca Concimano (Fenix/Atm). I reportage continuano con la gara di italiano Uisp 2wd Off Road elettrico ad Assago, poi con la terza e quarta prova di regionale Uisp Off Road elettrico in Umbria, per poi passare al Memorial Pinton ed al Trofeo di Pasqua.
A Roma e a Riccione si sono corse, sempre per auto elettriche, le gare di campionato Uisp On Road 1/10. Terminiamo con le gare di Off Road RCE a Golasecca, a Valsesia e la terza prova di regionale Triveneto, e infine le vostre infauto, con sempre più collaboratori che ci mandano le loro gare locali, che voglio sentitamente e personalmente ringraziare. Chiudono questo numero le rubriche dedicate a VRC ed al nostro Forum.
Non ci resta che augurarvi delle serene e ritempranti vacanze, che possiate passarle nel migliore dei modi e con chi vi sta più a cuore… speriamo anche con RCM!

Un ben tornati a tutti voi cari lettori. Riassumerò qui brevemente il contenuto di questo ricco numero che comprende anche risultati di gare importanti, come il Mondiale 1/8 pista svoltosi a Miami, dove il nostro portacolori Dario Balestri ha sfiorato il colpo grosso; purtroppo un improvviso “diluvio” ha costretto gli organizzatori a sospendere la gara al 47º, proprio mentre Dario era in piena rimonta… sarà per la prossima volta! È Robert Pietsch a salire sul gradino più alto del podio, con un po’ di “azzurro” in quanto con lui la “nostra” Novarossi si fregia di un ennesimo titolo mondiale.
Per la tecnica, motore elettrico e acceleratore Reedy 540 R e l’XP SC 450-B, poi l’efficiente caricabatteria Equlibrium Mini V2 della RC System/Safalero, in grado di caricare qualsiasi tipo di batteria. Per gli elicotti la prova dello Scorpio 2&13, molto bello e con caratteristiche tecnologiche davvero all’avanguardia per un coassiale. Dopo le richieste da parte di molti di voi, ecco la prova dei carri armati elettrici VS Tank 1/24, dotati di sistema ad infrarosso per il combattimento. Continuiamo con la prova di un modello Gt elettico, il Maverick Strada Evo S, quindi con un fuoristrada robusto e performante, in versione RTR, il Cen Matrix Racing R3. Per la categoria 1/5, Hpi ha presentato il Baja 5SC, uno short course di grande effetto.
Per gli amanti del marchio Xray ecco finalmente la tanto attesa 1/8 pista, la RX8, cui segue la seconda parte del test per il fuoristrada 1/8 della Radiosistemi, la Crono Dual. Per quanto riguarda i modelli elettrici, la prova in pista della Associated TC6, un vero “Asso” pigliatutto.
Passiamo alle gare: del Mondiale pista abbiamo già detto, l’altra gara internazionale si è svolta a Rucphen in Olanda: il Campionato Europeo B pista 1/10 vede trionfare il tedesco Patrick Nähr con Shepherd. Per quanto riguarda le gare nazionali, a Cremona la 2ª prova per la categoria 1/5 con vittorie di Martelli (Expert), Vitale (Senior) e Marrone (Formula). A Canicattì la prima di italiano off road va a Rabitti (F1) e Barbieri (F2). Prima prova anche per la GT a Teverola, in cui la spuntano Boero (Expert), Bulla (F1) e Ciocca (F2). Prima gara di italiano elettrico 1/10 a Roma con vittoria di Berlincioni.

Chiudo questo editoriale con un sentito e doveroso ricordo a Gualtierangelo Picco che ci ha da pochi giorni lasciato, ma che non dimenticheremo mai per tutto quello che ha saputo dare, in tutti questi anni, al mondo del modellismo, come persona e come produttore. Tutti lo conoscerete bene, è stato pluri campione del mondo, sia di persona sia con i suoi motori, ed è stato tanto altro per la storia del modellismo, ma ci piace ricordarlo qui, oggi, nelle vesti più umili e a Lui tanto care del lavoratore appassionato nella sua amata officina. A Gualtiero un grazie di cuore e il sincero cordoglio da parte di tutta la Redazione e dei nostri lettori ai figli, gli amici Alberto ed Edoardo, e ai suoi familiari.

La primavera è finalmente arrivata e, con l’arrivo della bella stagione, inizia anche il periodo delle competizioni, così ecco “sguinzagliati” i nostri bravi collaboratori per ogni dove in modo di farvi avere i reportage degli eventi più importanti.
Bene, comincio come di consueto a presentarvi il contenuto di questo ricco numero. Iniziamo con la parte tecnica, presentandovi il nuovo motore della GiMar, il Mig 21, un motore per alte prestazioni agonistiche e che racchiude in sé particolari tecnici inediti. Continuiamo con la radio Sanwa MT-4 Car dotata di un sistema di telemetria davvero innovativo. Per gli elicotteri elettrici, la prova del Nine Eagle Combat Twister, un modello che, grazie al cannoncino a raggi infrarossi, vi consentirà divertenti combattimenti con i Twister dei vostri amici. Dal cielo torniamo a terra con il Cen Matrix TR3, un truggy affidabile, leggero e molto agile. Per gli amanti del genere, davvero tanti ormai, ecco il Maverick Scout Rock Crawler, un 1/10 che non conosce ostacoli, in qualsiasi condizione si trovi.
La passione per i modelli Drift non conosce ostacoli, ecco allora da Hpi la Sprint 2 elettrica, puro divertimento da gestire di traverso! Nuovamente in pista con un modello elettrico davvero performante, l’Associated TC6, un on road purosangue nato per le corse, questa prima parte è dedicata al montaggio. Non potevamo non acquistare e presentare il modello Campione del Mondo pista 2011 con il tedesco Robert Pietsch, la Mugen MRX5; anche qui partiamo dall’analisi e dal montaggio.
Se non siete stati a Verona, o anche se foste stati presenti ma non avete avuto il tempo di guardare tutto, tanti erano gli stand e le manifestazioni, rilassatevi sfogliando le pagine dedicate a quanto abbiamo visto alla Fiera scaligera. Vi riporto qui virgolettato una sintesi di quanto un visitatore ha scritto in proposito in un forum ed anche a noi: “Grande e ancora grande!!!
Model Expo Italy è sicuramente la fiera del modellismo più grande e completa che noi possiamo desiderare, sicuramente la più grande esposizione di modellismo italiana. Oramai siamo stati in ogni fiera europea e abbiamo visto come sono le fiere più importanti di ogni Nazione e possiamo ben dire che, per gli spazi che sono disponibili, Model Expo Italy potrebbe diventare la più grande fiera europea del settore, ma qui entriamo in scena noi, che non siamo tanti quanto i tedeschi o i francesi; questo è l’unico limite che vedo, ma la location è la migliore di tutte.
Per fare un paragone informatico e immaginando che la fiera, con le sue strutture, sia un computer e noi che le diamo vita il software, direi che la fiera di Verona potrebbe essere un supercomputer con capacità infinite ma che non ha tutto il software a disposizione che essa potrebbe far “girare”. Ebbene si, il problema a questo punto siamo noi, che dovremmo essere di più e più attivi, però, a nostra discolpa, abbiamo anche molte attenuanti, per esempio un clima, anche invernale, decisamente migliore di tedeschi, inglesi e francesi che ci porta a seguire attività al di fuori di casa in ogni mese dell’anno, al contrario dei nostri amici fermodellisti di oltralpe che per uscire devono spalare metri cubi di neve per almeno cinque o sei mesi all’anno.
Quando ci mettiamo a fare i modellisti, però, noi siamo decisamente bravi e probabilmente battiamo tutti per capacità e fantasia, anche se siamo meno di loro per numero. Ho detto che siamo meno di tedeschi e altri, comunque quest’anno di gente ce n’era veramente tanta in fiera, si “sentiva” che eravamo di più dell’anno scorso”… Non possiamo che essere d’accordo… e, aggiungerei io, anche a Norimberga la presenza italiana è tra le più corpose… Ad oggi non sappiamo ancora la data dell’edizione 2012 di Verona, appena lo sapremo ve lo rammenteremo, ora la prossima fiera che ci attende è quella di Bologna il 19/20 novembre prossimi, vi aspettiamo numerosi anche li e… al nostro stand naturalmente 😉
Come detto all’inizio, le prime gare titolate sono iniziate, così vi riportiamo il risultato della prima di campionato italiano 1/10 pista di Locorotondo, dove Mario Spinello ha portato sul podio Expert la sua Xray NT1; vincono poi Scaglioni in F1 e un grande Adami in F2. Ad Adria si è corsa la prima per la categoria 1/5; tra gli Expert ha la meglio Costantino Marrone, nei Senior la vittoria và ad Andrea Vitale. Buona lettura.

Rieccoci con un altro numero ricchissimo, come sempre d’altronde, di articoli e di contenuti… ma non è la stessa cosa?… direte voi. Bhè voglio spiegarmi meglio e chiedere a voi lettori un parere.
Comincio dall’inizio, dalla crisi economica che ha colpito ogni settore ormai qualche anno orsono; anche noi ne abbiamo pesantemente risentito, soprattutto con il calo degli inserzionisti, anche di colossi di fama mondiale come avrete notato, che, probabilmente, sono in difficoltà. Ebbene, effettuati gli opportuni “tagli”, anche nella foliazione, abbiamo cercato di mantenere inalterata la quantità e la qualità dei contenuti, occupando il più possibile la superficie delle pagine e sacrificando un po’ la grafica.
Ora, mi son sentito di recente rimproverare che diamo poco spazio alle foto, scriviamo troppo e i nostri lettori non ci leggono ma amano sfogliare e guardare le illustazioni, soffermandosi al massimo sulle didascalie! Non ci credo! Me lo testimoniate spesso ringraziandoci nell’aiuto che vi diamo nelle analisi dei modelli, per i consigli che non lesiniamo anche per modelli per lo più perfetti. Quanti di voi, poi, ci scrivono dicendoci “quando passate quella prova? La sto aspettando prima di passare all’acquisto”.
Per non parlare di quando ci capita di parlare con voi e ci accorgiamo che neanche il più piccolo refuso vi è sfuggito, e ce lo sottolineate; sembra quasi che mandiate a memoria ogni parte della rivista… ma ci dimostrate di averla letta persino meglio di noi, sicuramente con più attenzione! Dunque son convinto che il vostro apprezzamento e i vostri incessanti complimenti sian sinceri e un fatto è che, negli anni, mai abbiamo registrato cali di lettori, casomai il contrario, persino adesso che le difficoltà per ognuno pesano.
Un’ulteriore testimonianza arriva dall’incredibile successo del nostro sito web e dal suo Forum, con migliaia di iscritti e visitatori. Ho guardato con attenzione articoli su altre testate, anche straniere, molto accattivanti dal punto di vista grafico ma che poco avevano in realtà da dire e quindi, di conseguenza, non potevano essere di aiuto alcuno a chi li leggeva sperando di imparare qualcosa. Se in un articolo titolato – per puro esempio, senza riferimento alcuno – “Oggi vi insegniamo ad affrontare i salti”, vi mettono bellissime immagini di modelli in volo, ma vi dicono soltanto, in definitiva, quanto sia difficile farli bene e che occorre avere il modello assettato alla perfezione, senza dirvi come dovrebbe essere questo assetto, e che occorre avere dei pollici talentuosi…. alla fine cosa vi rimane? Meglio non sarebbe mettere solo 4 o 5 foto esplicative ed approfondire il tipo di settaggio in funzione del terreno, come approcciare il salto a seconda della pendenza o dell’altezza dell’ostacolo, come comportarsi in volo agendo o meno su freno ed acceleratore ecc…?
Certo tutto è migliorabile, RCM soprattutto, ma a questo dedichiamo tutto il nostro tempo e la nostra passione, forti dell’insostituibile aiuto che Voi Lettori ci date con altrettanta passione e continuità. Ora dunque son qui a chiedere ufficialmente, ancora una volta, il Vostro parere, anche perchè, in fondo, la Rivista a noi dà da vivere, ma appartiene soprattutto a Voi amici Lettori. Scusate questo piccolo sfogo… ma mi capirete bene… sempre che leggiate queste mie righe e non vi soffermiate solo sulle foto… eheheh. Una discussione sul Forum RCM è già aperta, perchè la Rivista non è fatta solo “per Voi” ma anche “con Voi” :).
Bhè lo spazio a mia disposizione è quasi esaurito, quindi per i contenuti del presente numero affidatevi a quanto scritto nel sommario alla pagina a lato. Volevo infatti dedicare un minimo di spazio ai 150 anni del nostro bel Paese, sottolineando come proprio Voi modellisti siate un grande esempio di Unità Nazionale, da Nord a Sud, accumunati sotto la stessa bandiera e dalla stessa passione, come noi tutti, autori, collaboratori e lettori, di RCM siamo una grande e unita famiglia.

Ciao a tutti, eccoci pronti a presentarvi il numero che tutti Voi aspettate ogni anno con trepidazione, quello che raccoglie le novità viste alla Fiera di Norimberga.
Come tutti gli anni, abbiamo cercato di raccogliere più informazioni possibili, che abbiamo “condensato” in 40 belle pagine; naturalmente si tratta di presentazioni pure e semplici, cui seguiranno, come sempre, molti test ed approfondimenti nei successivi numeri.
Speriamo di aver svolto un buon lavoro… ai lettori l’ardua sentenza… Per la parte dedicata al mondo Slot vi rimandiamo al numero successivo. Ma questo numero non parla solo della fiera, vediamo brevemente allora gli altri contenuti.
Cominciamo con la rubrica, sempre più seguita ed apprezzata, dedicata al VRC, in cui ci occupiamo dei risultati dei recenti Mondiali per le categorie 1/8 e 1/10, con i nostri sempre grandi protagonisti, complimenti. Per la tecnica, troverete la recensione della radio Hitech Aggressor SRX Pro, un “computer” che incorpora velocità di trasmissione dati, facilità di utilizzo ed un’affidabilità davvero notevole. Passiamo alle prove dei modelli con la HPI Sarky Beetle Flux, un monster davvero particolare, nato dalle mani e dalla grande passione del nostro Paolo Menini, esemplare unico nel suo genere – il Beetle intendo… bhè un po’ forse anche il nostro Paolone in fondo… 🙂 -, un articolo assolutamente da leggere!
Lasciamo poi per un attimo la terra ferma per solcare le belle acque calabresi a bordo del catamarano Apparition di Prismalia, mosso da un potentissimo brushless. Bellissima poi la E10 RTR di Hpi con carrozzeria Porsche – un mio sogno da sempre… la Porsche intendo… – un’auto che grazie alle sue caratteristiche potrete trasformare da Touring a Drift acquistando solo delle gomme adatte… non male vero?
Dalla Maverik, la Strada MT Evo, un monster RTR in scala 1/10, con motore brushed classe 540, concepito per chi non vuole spendere molto senza rinunciare al divertimento e alla qualità del proprio mezzo. Per chi ha altre esigenze, la Xray presenta la versione 1/8 elettrica della mitica 808, la 808E che, manco a dirlo, si colloca subito tra le big, per la qualità dei materiali e per la concezione del progetto.
Viviamo in un momento in cui i modelli elettrici invadono i mercati, quindi per chi possiede modelli a scoppio e volesse “elettrizzarsi”, sul mercato esistono dei kit di conversione “ad hoc”: tra questi Hpi ha nel proprio catalogo quello per il Savage X che, da nitro, diventa Savage Flux con un motore brushless e, visti i risultati in prova, non vi farà rimpiangere il motore a scoppio, se non per i profumi e i rumori che tanto continuano a piacerci…
Rientriamo in pista per la prova, con tanto di crash test, della Xray T3 2011, una 1/10 di “razza” nata per le alte competizioni e per chi ama forti emozioni. Dopo l’annunciato e ricco resoconto della “Spielwarenmesse”, concludiamo questo numero con la gara di off road elettrico, svoltasi a Casalecchio, e con il reportage della terza tappa del Trofeo Inverno conclusosi a San Giorgio Jonico (TA) e con le tanto apprezzate e seguitissime vostre “infauto”.
Vi do appuntamento al mese prossimo, buona lettura.