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Il porta munizioni lo uso da quando c’erano ancora le nimh.
quando carico a casa…batteria nel lipo bag e lipo bag infilato a rovescio nel portamunizioni aperto.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Ecchime!
innanzi tutto le gomme sono in funzione del terreno e della pista. Le 3 piste indoor di Golasecca, Lodi e Gravellona sono in argilla più o meno pura e su quei tipi di terreno le gomme posteriori migliori sono le BK bar di Losi in mescola Pink. Hanno il pregio di offrire tenuta e trazione e come se non bastasse si consumano anche poco 🙂 di solito cede prima l’inserto del battistrada.
Le Gomme mini pin o a tasselli “classici” si usano nelle piste all’aperto, e più sono morbide e polverose più i pin devono essere grossi e radi.
Le gomme che vanno per la maggiore all’aperto sono le Big shot di Losi in mescola rossa o le Hole shot di proline in mescola M3/verde o la nuova M4/blu.All’anteriore le rib sono quasi sempre la soluzione migliore ma, soprattutto in indoor, possono essere valide anche le bk bar (ma voltano tantissimo) o le Taper pin sempre di casa Losi che offrono un comportamento diverso dalle rib.
L’alettone non verniciato, nella maggior parte dei casi, è semplicemente perchè durano poco e nessuno ha voglia di verniciarli in continuazione in tinta con la carrozzeria che può durare tranquillamente anche un anno.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Ci sono anche le Schumacher SRV che vanno molto bene. Le Losi sono andate un po’ nel dimenticatoio. Vanno bene, ma non attirano più molto i piloti… io forse sono un caso a parte che mi piacerebbe prenderla per provare a modificarla come vorrei fare in certe zone
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Il bello è che quella foto l’ho fatta io a Le Mans nel 2006, sotto una pioggerellina bastarda, arrampicato su un albero, avvolto in un sacco della spazzatura per proteggere la macchina fotografica dall’acqua…
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Aprile? in teoria si… 🙂
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
che olio usare? bella domanda!
A naso ti direi tra il 1000 e il 3000 come ha detto stefano… ma ho visto set up con il 500 e/o il 700.
domandina.. dove giri?
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Provata oggi per pochi giri (384[:D]) con il formula, gomme il lattice e motore 13,5…
ottimo tracciato per tenersi allenati!
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Stefano, chiedo venia per il ritardo nella risposta ma mi era sfuggita.
Macchina fotografica FinePix S3200 della Fujifilm.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
oppure fai (disegni o crei ad hoc) un po’ di crepe varie, sul parabezza, sul paraurti posteriore…
magari togli un finestrino laterale e lo sostituisci con del domopak fissato con nastro nero…
insomma… ripararla bene la vedo dura, darle una seconda vita potrebbe essere più divertente, soprattutto se lo scopo è il drift.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
esatto.
alla fine devi sempre mettere a terra le 4 gomme che hai sul modello. i principi dinamici sono gli stessi, come per le auto vere variano in funzione dei parametri di grip, gomme, pesi, aerodinamica e pista.Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Il differenziale a sfere a mio avviso è ancora il più bel differnziale in circolazione, il problema è farlo reggere alle potenze dei motori attuali (anche stock).
nell’off 1/10 2wd continuiamo ad usarlo sulle 2wd, c’è chi prova quello a ingranaggi ma difficilmente lo tiene per più di qualche prova, per ora non si è ancora trovato il modo di farlo andare meglio… mentre sulle 4wd le cose cambiano un attimo sia per ciò che riguarda le potenze in gioco che per il comportamento che essendo uguale sui due assi lo rende ugualmente ottimale.
nel touring si è visto fare molti esperimenti con le differnze denti tra satelliti e planetari.
ci sono dei 18-10, 18-12, 18-18 e altro che non ricordo. Ora c’è chi sta provando i denti dritti come sulle vecchie mantua model, un tipo di differenziale che dovrebbe essere più morbido e uniforme sotto motore risentendo meno degli attriti delle coppie coniche quando “lavora troppo”.Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Come ha detto giustamente Stefano il palo anteriore richiede una guida pulita e “tonda”. Per sua natura tende a far strisciare sulla pista una gomma ma offre tantissima trazione in uscita di curva e funziona benissimo anche sulle curve lunghe[;)]
il differenziale all’anteriore rende la guida più facile, quando lavora (anche poco), riduce i movimenti bruschi che una guida non pulita può causare.ora veniamo alla domanda… che olio mettere?
dal 1000 al milione… (più verso il milione che verso il 1000)
In commercio c’è sicuramente il 500’000 (di serie nella team magic per esempio) mentre il milione l’ho visto recentemente in una casetta in svizzera ma no so di lo producesse.
ovviamente più è duro più lavora in modo “simile” al palo.
dirti cosa usare con sicurezza è impossibile, ma partirei dal 500’000.
se poi ti servisse più duro… buona ricerca.attento a quando li riempi, con oli così duri ti conviene iniziale il lunedì in vista del week end.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
il fondo in legno in realtà è un salto dal quale ci si staccava ben poco.
il bello è che se ti veniva bene lo facevi di traverso infilandoti in rettilineo come una saetta.
il fondo è quello dei campetti di calcio a 5 con una difficoltà… gli aloni scuri sono macchie d’umido e le gomme posteriori non erano le più indicate per il tipo di fondo… tutto molto scivoloso!
alla fine bella e vi dico… la gomma era sbagliatissima, ma con la gomma giusta non so se ci saremmo divertiti altrettanto.
quella gomma va benissimo su erba, su terreni “pesanti” o bagnati (fango).infine una nota tecnica di cui non ho foto (posso farne in cambio di vile denaro)… ho usato all’anteriore delle gomme ricoperte con il battistrada di una posteriore (come quella imposta per la gara) consumata.[:D][:D][:D]
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Non vorrei dire, ma il tweak è un’altra cosa, o meglio solo è una parte di quanto ho detto sopra.
Infatti spesso lo regoli agendo sul precarico di una molla, ma non influisci sulla reale distribuzione dei pesi.
mi spiego, con la tweak station non scopri che sulla vecchia TC3 di associated servivano 50 grammi vicino al servo[;)] ,pareggi un po le cose ma non realizzi un lavoro completo.i due perni linkati sopra da Stefano ti danno la possibilità di valutare il peso reale tra lato sinistro e destro, meglio di nulla, ma non ti valutano il “cross weight” che a mio parere è primario.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
quasi quasi ho un impegno urgente 🙂
seriamente… io e le programmazioni a PC siamo due cose differenti.
però se il 16 vieni a faloppio (o meglio il 15) c’è una gara e sicuramente troviamo una soluzione a tutto
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
AAAAAAAAARGH!!!!!!
non farti del male prima ancora di iniziare!!!
seriamente, o hai una bilancia e un set up perfetto, oppure rischi di fare casino. (il peso letto dalla bilancia varia con il variare del precarico delle molle per esempio…)
il peso in teoria dovrebbe essere bilaciatissimo nella somma tra quanto grava sull’anteriore sx + la posteriore destra e la somma delle altre due (ant dx + post sx)
fatto questo che è la base di tutto puoi cercare il miglior compromesso tra lato destro e sinisto, anche se è meno importante.
altra cosa che puoi fare con i pesi è variare il carico tra asse anteriore e posteriore.
aumentando al posteriore ottinei, più trazione e in caso di piste veloci (e al variare della velocità)anche la capacità del modello di girare per effetto della forza centrifuga esercitata dal peso aggiuntivo.dette queste primissime cose basilari che sicuramente possono confondere un po’… ti consiglio di non impazzire con i pesi, a meno che tu non debba raggiungere un peso minimo per qualche gara.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
mi sa che hai sbagliato qualche cosa:
ho il sospetto ti abbia preso il punto di freno massimo come neutro
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
Messaggio di skizzo ciao gente…dopo vari tentennamenti ora mi trovo[:D] davvero alle prese per la 1^ volta con una elettrica e mi chiedevo,anzi vorrei le giuste dritte su come va trattato un pacco lipo 2s a 7,4v.
Si perchè leggendo le istruzioni che tra l’altro sono in inglese,fanno davvero paura e ci sono molte avvertenze!!!
Allora ecco alcuni punti che mi mettono curiosità:
-devo ciclarle? e se si a che c di carica e scarica?
-vanno scaricate dopo ogni utilizzo? o lasciate cosi’?
-per lunghi periodi di inutilizzo???
gradirei davvero delucidazioni da parte di chi già ne è esperto,grazie in anticipo[;)]
wiiii… ciao ragazzi.
scusate il ritardo, ma a volte devo anche lavor….dunque:
le LiPo non vanno mai ciclate salvo incidenti di percorso.
la ricarica consigliata è massimo 1C, dove C è il valore nominale della batteria (5000, quinde massimo a 5 Amperè)
in ricarica ci sono batterie che accettano correnti superiori, ma sconsiglio di andare oltre il valore nominale:
il 35 C che leggi è il “carico di rottura”, quindi la tua batteria può sopportare 5×35=175 A continui in scarica. che poi non reggano le saldature e tutto il resto è un’altra storia.MAI scaricarle a fondo o sotto i 3 volt a cella (6 in tutto). per sicurezza fermati ben prima. Già quando sono a 7 volt non spingono più, perchè rischiare usando gli avanzi di corrente per girare piano?
se non serve per questioni di gara o “tempo” inutile rischiare.prima della ricarica non vanno scaricate, finisci di usarle (con criterio, vedi sopra) e le ricarichi appena si sono raffreddate o le riponi in cassetta fino alla volta successiva.
Per la conservazione c’è la funzione storage su alcuni CB, se non ce l’hai la carichi a circa metà capacità e sei tranquillo per qualche settimana.
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
a gentile richiesta anche il podio (palco??)
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
mmm…. Max! ma su FB non ti lamentavi per il TROPPO sole???[:D]
l’autoscontro confesso che mi è venuta bene… e molto anche di fortuna![8D]
Andrea Brianza - www.abcbrianza.com
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