Mah…
vado così a logica, poiché non conosco bene ne il modello ne la categoria.
Diciamo che il risultato che vorrai ottenere è una maggiore escursione negativa (verso il basso) delle sospensioni.
La prima operazione che effettuerei è quella di staccare un ammortizzatore e verificare se la sospensione, ora libera, scenda più in basso rispetto all’altra dello stesso treno che ha ancora l’ammo montato.
Se così fosse, ti basterebbe fare in modo di “allungare” l’ammortizzatore.
Come? Svitando di 1-2 giri l’uniball dello stelo, o sostituendo l’uniball con uno più lungo, o ancora meglio rimpiazzando gli ammo originali (che non sono granché) con degli altri più lunghi.
Se invece, come è probabile, la limitazione di escursione non è imputabile alla lunghezza degli ammortizzatori, ma alla struttura stessa delle sospensioni, bisognerà intervenire più a fondo.
Osserva bene la struttura delle sospensioni per capire dov’è che “tocca”; di solito sono i bracci inferiori a toccare sul telaio determinando il fine corsa verso il basso. Verifica se puoi asportare un pochino di materiale (si parla sempre di qualche mm) di modo da aumentare la corsa dei bracci sospensioni.
Così facendo otterrai più escursione, e probabilmente dovrai di conseguenza adeguare gli ammortizzatori come detto poc’anzi.
È importante verificare sempre che un aumento dell’escursione sia compatibile con gli organi di trasmissione e sterzo. Dovrai quindi verificare che alla massima escursione ottenuta i cardani non escano dai bicchierini (specie davanti) e che lo sterzo si muova liberamente.
Saluti 😉
